Movimento a volute – la scrivania che danza

Questa opera rientra in stile tardo barocco, ricorda infatti capolavori realizzati a fine seicento con qualche forma più esile che ricorda già il settecento; rappresenta in toto la capacità dell’ornato di porre qualsiasi opera in una condizione di movimento. Le sottili gambe alleggeriscono il piano voluminoso, in una commistione di sobria eleganza e voluminoso sfarzo.

La scrivania è realizzata interamente in noce; osservando la parte frontale potrebbe sembrare un tavolo, sono invece i cassetti sul retro a caratterizzarla.

Nella parte soprastante, motivi floreali tutti diversi fra loro sono combinati in perfetta armonia di linea e volume.

Sul piano invece (realizzato in radica di noce) vi è intarsiato lo stemma del casato committente che viene così celebrato.

Ho voluto caratterizzare anche la scrivania con quello che negli anni è diventato quasi un mio segno distintivo: i segreti. Quest’opera ne presenta due. Sono simbolo del patto non scritto di fiducia tra artista e committente, allo stesso tempo rendono l’opera proprietà esclusiva di colui che ne conosce i segreti.

Per quanto riguarda la lucidatura, invece, è volutamente lasciata il più naturale possibile per contrastare le forme barocche esuberanti e arrivare all’equilibrio perfetto.

Armoire Alfonso Marina

Elegante e ipnotica, quest’opera è l’unica non inedita tra quelle da me realizzate: costituisce infatti una copia dell’aromoire di Alfonso Marina.

Il committente mi ha da subito fornito legno di ebano Macassar per ricoprire la parte frontale del mobile e legno di larice e di tiglio per la realizzazione della struttura.

La lavorazione dell’ebano è stata complicata e ha richiesto una notevole precisione, sono infatti oltre 500 pezzi tagliati su misura e assemblati per andare a formare un tondo importante. L’interno invece laccato verde e poi antichizzato.

Quest’opera è stata per me una nuova esperienza poiché ho sempre utilizzato il legno di ebano per realizzare piccole sculture. Sono infatti entrato per la prima volta nel mondo del design che sta portando l’arte anche negli oggetti quotidiani. Sono convinto del fatto che sia compito dell’artista sperimentare nuovi modi, tecniche e stili, senza mai abbandonare la matrice che lo ha formato.

Per questo motivo non mi tiro mai indietro di fronte a nuove sfide professionali: siamo esseri perfettibili, inseguirle significa tendere sempre per quanto possibile alla perfezione.

in fase di elaborazione

interno

Il trionfo della natura

Il trionfo della natura è collocato in una nicchia di mattoni e sassi natura rustica, che ha dimensioni di 1 m per 60 cm, mentre l’opera misura 1,30 m per 90 cm, pertanto fuoriesce dalla nicchia. E’ stato anch’esso ricavato dall’unione di due antichi travi di rovere, poi scolpiti. Continua a leggere “Il trionfo della natura”

Le fascine – un’idea nuova per un ruolo antico

Le fascine mi sono state commissionate fornendomi come riferimento un camino in pietra serena risalente al XVII secolo, nel quale si trovava un problema da risolvere, ovvero la presenza di un trave in legno nel luogo in cui poi avrei collocato le mie fascine. Il committente richiedeva qualcosa di ornato e particolare, lasciandomi carta bianca per tutto il resto. Continua a leggere “Le fascine – un’idea nuova per un ruolo antico”

Ribalta Luigi XV Piacentina

La ribalta Luigi XV piacentina, completamente realizzata in legno di noce nazionale italiano sia all’interno che all’esterno, è un mio modello esclusivo ultimato nel 2008. Continua a leggere “Ribalta Luigi XV Piacentina”